Survey sulla Formazione in Finanza
La survey è in corso e terminerà il 15 settembre 2016.
L’obiettivo principale di questa breve ricerca è quello di conoscere gli aspetti per te più importanti in un percorso formativo e le tematiche che ti interesserebbe approfondire.
Per inFinance è molto importante conoscere la tua opinione, per migliorare i servizi offerti e proporti esperienze formative sempre più in linea con le tue esigenze.
Questa survey si rivolge, in particolare, a:
- chi lavora (o ha intenzione di lavorare) nell’area Amministrazione, Finanza e Controllo;
- operatori bancari, a vari livelli;
- imprenditori;
- consulenti;
Per iniziare il questionario, clicca qui >
Vantaggi
Come riconoscimento per il tempo dedicatoci, ti offriremo un doppio vantaggio:
- la partecipazione gratuita ad un Workshop inFinance;
- un bonus di € 150, cumulabile con le eventuali altre agevolazioni in corso, da utilizzare per l’iscrizione a un Corso/Master inFinance.
Entrambe le opportunità possono essere utilizzate entro tutto il 2016.
I vantaggi diventano automaticamente validi e attivi non appena completato e inviato il questionario.
Per utilizzarli è sufficiente contattare la segreteria didattica inFinance ai seguenti recapiti:
- e-mail: info@infinance.it
- Tel: 02 86.89.17.63
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Tempi di compilazione
Il tempo stimato per la compilazione del questionario è di 6 minuti.
Per saperne di piùL’accesso al credito e la gestione del nuovo rapporto Banca/Impresa
L’attuale congiuntura presenta una serie di sfide per le imprese:
- evitare di perdere capacità produttiva;
- agganciare la ripresa;
- sviluppare le competenze in settori innovativi;
- mantenere la competitività del sistema Italia sui mercati internazionali.
Il processo di verifica condotto dalla BCE e dalla Banca d’Italia ha di fatto introdotto nuove logiche di valutazione del credito, e anche dei collateral.
E’, quindi, richiesta la definizione di nuovi indicatori di natura quantitativa e qualitativa da utilizzare sia in fase di istruttoria che di monitoraggio quali:
- dati finanziari;
- “impairment trigger” or “loss events”;
- valutazione dei cash flow futuri.
Il mondo del credito necessita di reperire dalla clientela documentazione finanziaria idonea al calcolo dei flussi di cassa prospettici (bilanci, piani industriali, piani di ristrutturazione, ecc.) ed in tal senso l’analisi di piani industriali attendibili ha assunto un ruolo centrale nei rapporti tra le Banche e le Imprese.
Il workshop fornisce un quadro completo e aggiornato:
- del passaggio da Basilea 2 a Basilea 3;
- dei vincoli al credito derivanti dall’AQR;
- delle metodologie di presentazione dei dati e dei piani finanziari nella prospettiva di riuscire a migliorare la comunicazione tra imprese e sistema bancario.
Maggiori informazioni qui
Per saperne di piùL’accesso al credito e la gestione del nuovo rapporto Banca/Impresa
L’attuale congiuntura presenta una serie di sfide per le imprese:
- evitare di perdere capacità produttiva;
- agganciare la ripresa;
- sviluppare le competenze in settori innovativi;
- mantenere la competitività del sistema Italia sui mercati internazionali.
Il processo di verifica condotto dalla BCE e dalla Banca d’Italia ha di fatto introdotto nuove logiche di valutazione del credito, e anche dei collateral.
È, quindi, richiesta la definizione di nuovi indicatori di natura quantitativa e qualitativa da utilizzare sia in fase di istruttoria che di monitoraggio quali:
- dati finanziari
- “impairment trigger” or “loss events”
- valutazione dei cash flow futuri
Il mondo del credito necessita di reperire dalla clientela documentazione finanziaria idonea al calcolo dei flussi di cassa prospettici (bilanci, piani industriali, piani di ristrutturazione, ecc.) e in tal senso l’analisi di piani industriali attendibili ha assunto un ruolo centrale nei rapporti tra le Banche e le Imprese.
Il workshop fornisce un quadro completo e aggiornato:
- del passaggio da Basilea 2 a Basilea 3
- dei vincoli al credito derivanti dall’AQR
- delle metodologie di presentazione dei dati e dei piani finanziari nella prospettiva di riuscire a migliorare la comunicazione tra imprese e sistema bancario
Maggiori informazioni qui.
Per saperne di piùUn servizio dedicato agli imprenditori che desiderano verificare, attraverso l’utilizzo delle best practices tecnico-scientifiche, lo stato di salute della propria impresa.
La consulenza si realizza attraverso l’analisi economica, patrimoniale e finanziaria dei bilanci storici.
Il check up fornisce utili informazioni in merito alla reale capacità di generazione di valore dell’azienda.
In cosa consiste?
Il servizio consiste nella misurazione e nella valutazione delle performance finanziarie ed economiche dell’azienda.
L’analisi economica e patrimoniale di bilancio, nonché dei principali indici, rappresenta il punto di partenza di un processo orientato a valutare la qualità, l’andamento e la sostenibilità dei flussi finanziari aziendali, veri elementi di creazione e diffusione del valore.
Le informazioni fornite consentono al management di:
- individuare elementi di forza e di debolezza, criticità e minacce
- avere un feedback quali-quantitativo a supporto delle proprie decisioni
- implementare un’efficace reportistica per consolidare i rapporti con i principali stakeholders dell’impresa
- gestire con più efficacia e consapevolezza i rapporti con gli intermediari finanziari
Quali sono i dati di input richiesti?
Si richiedono gli ultimi tre bilanci disponibili, completi di nota integrativa.
Ai fini dell’ottenimento del maggior beneficio si consiglia di rendere disponibili situazioni contabili complete di conti e sotto-conti piuttosto che la sintesi rappresentata dal bilancio civilistico IV° Direttiva CEE.
È possibile anche rendere una situazione di bilancio infrannuale dell’esercizio in corso.
Qual’è l’output restituito?
L’output del “check up economico e finanziario” si sostanzia in:
- un report dettagliato
- un incontro di un analista inFinance con l’imprenditore o con il manager di riferimento
Guarda un esempio di report: link >
Il report viene anticipato all’azienda in formato pdf, in modo da consentire le prime riflessioni.
Le macro-voci e le grandezze più significative per la specifica azienda vengono accompagnate dai commenti e dall’evidenza dei punti di forza e di debolezza isolati dall’analista.
Durante il successivo incontro, che sarà concordato con l’azienda nei tempi e nelle modalità più opportune, l’analista descriverà e commenterà il risultato dell’analisi.
In quanto tempo?
Il report viene consegnato all’azienda entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento dei dati di input richiesti.
Inviato il report, inFinance concorderà con l’azienda la data per l’incontro con l’analista, da svolgersi entro 30 giorni dalla consegna del report. L’incontro potrà svolgersi in azienda o in videoconferenza.
Ulteriori informazioni qui.
Per saperne di più