DE NIGRIS – A CARPI SI INAUGURA IL BALSAMICO VILLAGE

 

Dalla prima bottiglia di aceto balsamico al luogo che lo racconta al mondo:
quando una family company interpreta il territorio

 A CARPI SI INAUGURA IL BALSAMICO VILLAGE

DE NIGRIS

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A CARPI SI INAUGURA IL BALSAMICO VILLAGE
Il primo Parco a Tema agroalimentare del Made in Italy

Creato dal Gruppo De Nigris, leader nella produzione di aceto balsamico, realizza un percorso di rara bellezza tra natura e arte: 700.000 metri quadri di storia, enogastronomia e territorio attorno alle tinaie in cui riposano 7 milioni di litri d’Aceto Balsamico di Modena IGP.

Carpi, 7 ottobre 2016 – In pochi luoghi al mondo si può usare così tante volte la parola “balsamico” come in questo angolo di Emilia, dove sabato 8 ottobre si inaugura il Balsamico Village, il primo Parco a tema dedicato a un’eccellenza agroalimentare del Made in Italy. Sarà un luogo “balsamico” due volte: sia perché questo piccolo angolo di paradiso è un balsamo dell’animo, sia perché è nel cuore dei luoghi deputati alla creazione di uno dei prodotti più famosi della tradizione emiliana, l’Aceto Balsamico di Modena IGP.

Oltre 40.000 mq nella campagna tra Carpi e Correggio realizzano un percorso nel verde attraverso cui scoprire piacevolmente l’intera filiera di produzione dell’aceto balsamico IGP e vivere un’esperienza immersiva del tutto inedita per l’Italia.

Il cuore del Balsamico Village è la sala di invecchiamento, dove 7 milioni di litri di aceto riposano in botti di rovere. Attorno a loro si estendono 70 ettari di vigneti curatissimi e una natura dove godersi un momento di relax, seguendo la vita dell’aceto balsamico, dall’uva alla sua ampolla, non tralasciando di degustarlo sotto la guida dei maestri acetieri per apprezzarne ogni sfumatura.

Presso il Balsamico Village è possibile partecipare a degustazioni guidate e a tour approfonditi e altamente specializzati in vari ambiti – chimico, agrario e culinario, enologico e in scienze dell’alimentazione – accompagnati da esperti in grado di svelare i segreti di questo prodotto. Oppure, semplicemente, si può ammirare il bellissimo paesaggio della “Balsamic Valley” modenese e la distesa di ettari vitati che lo caratterizza salendo sulla collina panoramica, dove da una “grapewatch” si apprezza un paesaggio di rara bellezza. Sulla sommità della collina sono stati piantati i 7 diversi tipi di vitigni da cui si ricava mosto per l’Aceto Balsamico di Modena IGP. Da qui si diparte un orto botanico verticale percorso da un piccolo corso d’acqua, in grado di evocare esperienze multisensoriali.

Il pubblico, dai foodies più attenti alle famiglie, fino alle aziende in cerca di luoghi con cui emozionare i propri ospiti, potrà apprezzare l’area museale all’aperto che ripercorre la storia dell’Aceto Balsamico, anche nelle arti e nella letteratura, e assistere, dall’anfiteatro decorato con ceramiche di Sassuolo dipinte a mano, a rappresentazioni e spettacoli.

Il Balsamico Village ospita nel suo complesso Villa Grimelli, un elegante edificio neoclassico, edificato nel XVII secolo, che ha contribuito in modo significativo alla storia dell’Aceto Balsamico: è stata dimora a metà del 1800 del Prof. Geminiano Grimelli (1802-1878), primo chimico ad aver studiato e codificato l’“oro nero” del modenese. La famiglia De Nigris l’ha riportata all’antico splendore nel 2012 dopo un accurato restauro. Ora è a disposizione per “exclusive tour” in cui rivivere l’atmosfera del 700 in una cornice di affreschi e opere d’arte contemporanea.

Creato dalla famiglia De Nigris proprio accanto alla sede del Gruppo, il Balsamico Village è un tributo alla passione per l’aceto balsamico di questa famiglia, ora guidata da tre fratelli: Armando, Raffaele e Luca, eredi del maestro acetiere Armando De Nigris che fondò l’azienda nel 1889, in provincia di Napoli.

Già presente da anni a Carpi, nel 2008, con un investimento di 20 milioni di euro, il Gruppo De Nigris avvia il progetto “Balsamico Village”. « E’ un modo nuovo di presentare l’eccellenza agroalimentare italiana, trasformandola in un modello in grado di capitalizzare una risorsa nazionale fino a oggi sottovalutata – spiega Armando, Presidente della De Nigris – lo scopo è intercettare quella tendenza sempre più marcata che porta in Italia visitatori interessati ai nostri sapori quanto alle nostre opere. Così come abbiamo gli scavi di Pompei per illustrare la storia, o gli Uffizi per l’arte, dobbiamo trovare luoghi adatti dove raccontare anche quei prodotti che oggi ci rendono famosi nel mondo. Mi auguro che altri imprenditori raccolgano il nostro esempio e possano sorgere in Italia altre realtà dedicate a DOP e IGP simili a questa».

La struttura, che è anche sede dell’Accademia De Nigris, conta uno staff di addetti all’ospitalità che accoglie turisti, istituzioni, chef, cooking lab e università da tutto il mondo, coinvolgendoli in un’esperienza emozionale che nasce dalla cultura enogastronomica tradizionale del territorio.

L’aver creato il Balsamico Village è valso recentemente alla De Nigris l’Italian Talent Award, consegnato dal Presidente del Senato Pietro Grasso, destinato a premiare chi si è distinto nel portare sulla scena internazionale il “lifestyle” e l’enogastronomia del nostro Paese.

 

www.balsamicovillage.it


 

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InFinance – Check Up Economico e Finanziario

Un servizio dedicato agli imprenditori che desiderano verificare, attraverso l’utilizzo delle best practices tecnico-scientifiche, lo stato di salute della propria impresa.
La consulenza si realizza attraverso l’analisi economica, patrimoniale e finanziaria dei bilanci storici.

Il check up fornisce utili informazioni in merito alla reale capacità di generazione di valore dell’azienda.

In cosa consiste?

Il servizio consiste nella misurazione e nella valutazione delle performance finanziarie ed economiche dell’azienda.

L’analisi economica e patrimoniale di bilancio, nonché dei principali indici, rappresenta il punto di partenza di un processo orientato a valutare la qualità, l’andamento e la sostenibilità dei flussi finanziari aziendali, veri elementi di creazione e diffusione del valore.

Le informazioni fornite consentono al management di:

  • individuare elementi di forza e di debolezza, criticità e minacce
  • avere un feedback quali-quantitativo a supporto delle proprie decisioni
  • implementare un’efficace reportistica per consolidare i rapporti con i principali stakeholders dell’impresa
  • gestire con più efficacia e consapevolezza i rapporti con gli intermediari finanziari

Quali sono i dati di input richiesti?

Si richiedono gli ultimi tre bilanci disponibili, completi di nota integrativa.
Ai fini dell’ottenimento del maggior beneficio si consiglia di rendere disponibili situazioni contabili complete di conti e sotto-conti piuttosto che la sintesi rappresentata dal bilancio civilistico IV° Direttiva CEE.
È possibile anche rendere una situazione di bilancio infrannuale dell’esercizio in corso.

Qual’è l’output restituito?

L’output del “check up economico e finanziario” si sostanzia in:

  • un report dettagliato
  • un incontro di un analista inFinance con l’imprenditore o con il manager di riferimento

Guarda un esempio di report: link > 

Il report viene anticipato all’azienda in formato pdf, in modo da consentire le prime riflessioni.
Le macro-voci e le grandezze più significative per la specifica azienda vengono accompagnate dai commenti e dall’evidenza dei punti di forza e di debolezza isolati dall’analista.
Durante il successivo incontro, che sarà concordato con l’azienda nei tempi e nelle modalità più opportune, l’analista descriverà e commenterà il risultato dell’analisi.

In quanto tempo?

Il report viene consegnato all’azienda entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento dei dati di input richiesti.
Inviato il report, inFinance concorderà con l’azienda la data per l’incontro con l’analista, da svolgersi entro 30 giorni dalla consegna del report. L’incontro potrà svolgersi in azienda o in videoconferenza.

Ulteriori informazioni qui.

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Business Meeting Easy Office

Servizio di Business Meeting a Bologna e Palermo

Il Business Center Easy Office mette a disposizione sale, nella sede di Bologna Centro Storico e in quella di Bologna Arcoveggio, dove è possibile organizzare Business Meeting, workshop, corsi e riunioni aziendali.

 

business meeting Bologna

Dal 1 Marzo 2016, Easy Office ha integrato per il servizio di Business Center una nuova sede a Palermo, in piazza Marina.

Le sale Business Meeting si trovano all’interno del Palazzo Chiaramonte, noto a tutti come Palazzo Steri. La sede è dotata di tutte le tecnologie e attrezzature necessarie ad assicurare il massimo livello di funzionalità e comfort, rispondendo alle  esigenze di enti, aziende e associazioni e offrendo una gamma completa di servizi e forniture che permettono di sviluppare al meglio il proprio evento.

Palazzo Chiaramonte, detto Steri

business meetingIl Palazzo Chiaramonte è noto anche come Steri, da hosterium (palazzo fortificato), si trova nel centro storico di Palermo immerso nella splendida Piazza Marina, dove è situata Villa Garibaldi che ospita un ficus magnolia che risulta essere una deo più vecchi e grandi d’Italia.
La sua costruzione risale ai primi anni del XIV secolo e fu la dimora di Manfredi Chiaramonte, conte dell’immenso e potente feudo di Modica, che durò 520 anni. Nei secoli, fu residenza dei Viceré spagnoli, sede della Regia Dogana e ospitò anche il tribunale dell’Inquisizione.
Venne restaurato, negli anni ’50, dall’architetto Carlo Scarpa e dal suo team di giovani architetti palermitani e oggi è la sede del rettorato dell’Università di Palermo.
Di pianta quadrata e massiccia volumetria, il palazzo segna il passaggio fra il castello medievale e il palazzo patrizio. La rigorosa cortina muraria esterna è impreziosita da bifore e trifore con tarsie in pietra lavica.

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Social Spot di Master Blog

Master Blog offre servizi di consulenza alle piccole e medie imprese in Visual Communication e Social Media Marketing. Tra i servizi erogati, oltre alla progettazione grafica, alla gestione dei canali social e alla creazione di campagne di mail marketing, è stato ideato e messo a punto il Social Spot.

Cosa è? 

Il social spot è uno spot video pensato per gli inserzionisti delle radio locali e digitali.
A partire da uno spot radiofonico con il relativo script, il team di Master Blog realizza un’animazione utilizzando illustrazioni o grafica animata,  per riprodurre visivamente il messaggio promozionale.

A cosa serve?

Consente di migliorare la performance dell’inserzione radiofonica, allargando il target di riferimento, incrementando l’audience e generando una lunga coda di comunicazione al messaggio trasmesso.

A chi è rivolto?

È uno strumento messo a disposizione delle radio locali e digitali che utilizzano prevalentemente i social network come mezzo di comunicazione diretto con il pubblico, per rafforzare la propria offerta commerciale in chiave pubblicitaria locale.

Come funziona?

Per realizzare un Social Spot occorrono solo tre elementi: un mp3, il testo dello spot e l’indicazione del settore merceologico di riferimento dell’inserzionista.
Lo spot realizzato potrà essere pubblicato nei canali social della radio committente e/o ulteriormente condiviso sul dispositivo social del nostro gruppo.
Può, inoltre, essere fornito, a richiesta, un report di risultato con l’indicazione delle visualizzazioni generate e del profilo degli utenti raggiunti dal messaggio.

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Data management – live streaming del 18 febbraio 2016

Live streaming – Comitato Scientifico Rete Indaco

ReteIndaco_grazie a tutti

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